giovedì 2 marzo 2017

Le forme della sostanza



Una fase di pigrizia estrema connessa con mancanza di ispirazione mi ha portato a trascurare le Cosedeglialtrimondi. Anche perché di cose di questo mondo se ne sono viste parecchie, negli ultimi tempi, e mica tanto bene. Comunque sono stata a Londra -di nuovo- per il mio compleanno, ormai oltre un mese fa. A parte la felicità di essere coccolata da Flaminia con fiori e champagne in camera in un bellissimo hotel a London Bridge, abbiamo sperimentato un altro ristorante in cima a una torre. Questo con giardino e bar al piano di sotto. La cosa divertente è la mescolanza assoluta tra gli avventori. Le persone si parlano senza conoscersi. 


Due battute o due chiacchiere, una canzone in pista, un bicchiere. Senza secondi fini. E non lo dico per me, ma anche per Flaminia. Insomma, non c'è una selezione di età. Intendo che le persone comunicano per il gusto di farlo e la curiosità di parlare. Anche quando l'alcool non ha cominciato  ad agire come frantumatore  di barriere e convenzioni. Le persone con cui abbiamo parlato noi era allegre, non ubriache. Gruppi di amici a divertirsi  il venerdi sera. 
La riflessione che voglio fare riguarda però un modo di affrontare i rapporti umani veramente diverso dal nostro. Gli inglesi fanno poco caso all'aspetto fisico inteso come canone standard di bellezza. Lì si può pesare qualche chilo di troppo e non essere considerato merce da tappezzeria. Li le persone si illuminano da dentro e vengono ascoltate se hanno cose da dire perfino se hanno rotolini o abiti fuori moda. Uscendo anche solo per un momento dalla mentalità italiana, si scopre un mondo strano, fatto di uomini e donne che si parlano e non solo si guardano per giudicarsi esteticamente. Si scopre, per esempio, che un uomo adulto che si accomoagna con una ragazza viene giudicato un po' sciocco e le giovani donne preferiscono mediamente coetanei e non macchinoni di lusso e attempati week end a cinque stelle. Con le debite eccezioni, con tutta ovvietà. Parlo di approccio diffuso. L'ansia da 50 kg non turba la vita sociale e i negozi sono pieni di taglie 46 senza complessi. Pure troppo, devo ammettere perché poi talvolta si sconfina nella trascuratezza della salute. Però, quello che ho visto é una società più attenta alla sostanza delle persone che alla loro forma. Con parecchie riflessioni a seguire. 


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