Duck and waffle merita un piccolo omaggio a parte. Intanto perché la cucina è aperta fino oltre le 11 pM e a Londra non è una cosa banale. E poi -diciamo soprattutto, suvvia- perché volteggia al quarantesimo piano della Heron tower e posso assicurare che le foto non rendono minimamente giustizia alla bellezza. Già salire è una emozione.
L'ascensore vola verso l'alto e dalle pareti trasparenti Londra supera la barriera dei palazzi e si scopre a perdita d'occhio: milioni di luci brillano nella notte e un po' sembra di essere Peter Pan e di aver lasciato a terra anche la propria ombra. Salire toglie il respiro. Letteralmente. Va da sè che il posto è super trendy, dunque affollatissimo e rumorosissimo. Buio parecchio, anche, per non dar fastidio al panorama. A noi è capitato un tavolo bellissimo, proprio attaccato al cristallo e le vertigini soccombono all'emozione.
Si mangia perfino bene, con una bella cucina a vista dove una decina di cuochi e sottocuochi sfrecciano e sfidano la collisione al secondo. In effetti il servizio è rapido e il cibo ottimo. Un benvenuto spettacolare, per me.
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