mercoledì 23 dicembre 2015

Solidarietà a lieto fine



Ancora due storie che mi ha raccontato Chiara della missione Cuori grandi ad Amakpapè, Togo. Racconti di gambe, nei quali solidarietà, forza di volontà e un po' di fortuna si mescolano e lievitano a raggiungere il lieto fine. 
C'è Bella, 15 anni, e c'è Assossimba, 8 anni, entrambe affette da ginocchio valgo bilaterale (le cosiddette "ginocchia a X"), probabilmente a causa del rachitismo. Per entrambe la malattia era progredita al punto da rendere quasi impossibile camminare, e Assossimba da qualche mese aveva anche lasciato la scuola a causa delle prese in giro delle compagne.
L'infermeria Cuori Grandi si è fatta carico di tutte le spese e ha finanziato un intervento ortopedico bilaterale per entrambe. "E' stato un grosso impegno, dal punto di vista economico e organizzativo (l'ospedale in cui sono rimaste ricoverate per oltre 2 mesi dista da Amakpapé circa 500 km), ma ne è valsa la pena: quando Bella e Assossimba sono tornate a trovarci dopo due mesi e mezzo, sono entrate in infermeria camminando spedite e sorridendo radiose" racconta Chiara, giustamente orgogliosa.  


Bella, la cui situazione era meno grave, dovrà semplicemente continuare a fare gli esercizi di fisioterapia a casa tutti i giorni. Assossimba, invece, porta ancora i tutori e le scarpe ortopediche, e continuerà a portarli per altri 6 mesi. Ma quello che più conta è che due ragazzine, che lasciate a loro stesse e ai loro mezzi sarebbero rimaste handicappate a vita, hanno ricevuto in dono un paio di gambe nuove e la possibilità di tornare a camminare come tutte le loro coetanee. 


"Ora si sta spargendo la voce, partendo dal villaggio di provenienza di Bella e da quello di Assossimba, e molti altri genitori con bambini che hanno problemi ossei e articolari, malformazioni congenite e deformazioni acquisite, si stanno rivolgendo a noi, pieni di speranza -dice ancora Chiara- 
Noi vorremmo prenderci cura di tutti, ma purtroppo le operazioni ortopediche in Togo sono costosissime e i bambini che stiamo ricevendo in questo periodo sono davvero tanti. A seconda del tipo di intervento necessario, la presa in carico per ciascuno di questi pazienti può venire a costare da 300 a 2000 euro". 
L'sos di Chiara è delicato e lieve. Io lo raccolgo personalmente e lo pubblico qui per chi volesse contribuire a creare happy ends. 

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