Ho già avuto modo di dire che il curry sta a Sri Lanka come il gallo pinto sta a Costarica. Insomma, non proprio perché la cucina cingalese è un po' più varia, ma il concetto è quello. Così dopo quindici giorni di full immersion nelle varie versioni del curry, pollo, manzo, vegetariano, dahl (mio preferito, una specie di lenticchie arancioni che si cuociono in un momento, sono buonissime e danno anche la sensazione di aver mangiato cibo sano), ho pensato di lasciare traccia di un paio di ricette. Casomai qualcuno volesse cimentarsi. Il piccante è a piacere. In loco esagerano proprio, ma insomma, una rivisitazione in chiave moderata va pure bene.
La differenza con il curry indiano sta, in sostanza,m nell'uso del succo di limone e del cocco.
Curry di pollo
Ingredienti per 4 persone
4/5 fette di petto di pollo
4 cucchiai di olio di oliva
1 cipolla grande
1 spicchio d'aglio
6/7 patate medio/piccole
2 peperoni gialli
4/5 cucchiaini di curry
sale
peperoncino
2 bicchieri di riso basmati
Come fare
Cuocere il riso a fuoco lento con 2 bicchieri d'acqua chiudendo ermeticamente la pentola. In un tegame grande far rosolare per 5 minuti il pollo tagliato a bocconcini, peperoncino, aglio, la cipolla tagliata grossa, il curry, sale e olio. Aggiungere le patate tagliate a dadi grandi; continuare a far rosolare ancora per un po' e aggiungere 2 bicchieri d'acqua calda. Coprire con un coperchio e lasciare cuocere a fiamma moderata per 10/15 min.
All'ultimo mettere i peperoni tagliati a listarelle doppie e corte, e continuare a cuocere solo per 5 min perchè i peperoni devono restare croccanti e non troppo cotti. C'è chi aggiunge il latte di cocco (consiglio vivamente), chi il concentrato di pomodoro, chi ... Quello che trova in frigo...
La versione con i fagiolini prevede la cottura dei medesimi per 20 minuti in latte di cocco con 1 cipolla piccola e 1 spicchio d’aglio finemente tritati, 1 stecca di cannella, ½ cucchiaino di peperoncino in polvere, ½ di curcuma, ½ di cumino in polvere, ½ di zenzero fresco grattugiato. I fagiolini devono rimanere 'al dente' e la salsa leggermente addensata. Eliminare la stecca di cannella e unire 1 cucchiaio di cocco fresco grattugiato e il succo di ½ lime. Lasciar cuocere ancora per 2 minuti e subito in tavola.
Altra versione.
Lavare il pollo e asciugarlo. Lasciarlo marinare mezz'ora nel succo di
limone, pepe, sale,la pasta d'aglio e zenzero ( che avrete preparato
in un mortaio di legno o anche in aggeggio elettrico), polvere di
curry (sciolta in un poco di acqua bollente) e il chili a pezzettini.
In un wok o padella far friggere, nell'olio, le foglie di curry e la
cipolla. Quando questa è stracotta, aggiungere il pollo con la suo
marinata e cuocere, agitando la padella ogni poco, per tre minuti a
fuoco vivo. Aggiungere le altre spezie ed il pomodoro. Dopo pochi
secondi abbassare la fiamma. Lasciar cuocere qualche minuto.
Nel frattempo in una casseruola a bordi alti far riscaldare il latte
di cocco dilutio con un poco d'acqua. Quando è caldissimo, aggiungere
il pollo e le spezie versando direttamente dalla padella nella
casseruola. Lasciar insaporire qualche minuto senza coperchio. La
salsa deve rimanere tra il cremoso ed il liquido, e deve esser
abbondante (i pezzi di pollo devono essere immersi nel gravy).
Quando, provando, il pollo è tenerissimo, spegnere e servire su riso
basmati lesso, decorando con fette di limone e foglie di curry.
Dhal curry
200 gr di dhal, zafferano un po', due tazze di acqua, un cucchiaino di olio, mezzo cucchiaino di mostarda, mezzo di semi di finocchio, mezzo di semi di cumino, un cucchiaio di cipolla tagliata fina, qualche foglia di curry (ovviamente va bene anche la polvere in italia) , mezza tazza di latte di cocco.
Come fare
Lavare le lenticchie e metterle in tegame con lo zafferano e l'acqua. Attenzione che stracuociono in un attimo. In un padellino far tostare con
L'olio i semi di cumino e di finocchio e aggiungere la mostrards, poi la cipolla e ele foglie di curry. Aggiungere il tutto alle lenticchie. Aggiungere sale e latte di cocco e cuocere ancora per 5 minuti.
Nessun commento:
Posta un commento