giovedì 3 luglio 2014

Paese che vai, traffico che trovi

Ì


Il capitolo traffico in ogni paese e' immancabile. D'altra parte, paese che vai, traffico  che trovi.... Qui, in Sri Lanka, per esempio non vanno velocissimi, ma suonano costantemente. Ancora non ho capito per segnalare cosa e a chi. Lo vedremo più avanti. Forse. 
Chiarissimo invece il concetto di 'contromano creativo'. 
Si è sempre al limite della collisione faccia a faccia, visto che invadere (come si dice) l'altra corsia è normalissimo e si fa senza problemi anche sotto il naso della polizia. Esiste, evidentemente, una specie di linguaggio segreto che impedisce nella maggior parte dei casi il ' tragico epilogo' . E poi, incidenti non se ben vedono tanti, quindi... Diciamo che pare quasi uno sport: 'rischia il frontale'. Loro sarebbero campioni, niente a che vedere con Costarica, Vietnam o, per esempio, Egitto dove sono in un certo qual modo  capaci di valutare le distanze, ma mai così. Notevole l'aplomb con il quale affrontano gli 'avversari'. La colonizzazione inglese deve aver inciso sul cromosoma agitazione. 
L'ultima moda del trasporto, poi, a quanto pare, e' mettere delle comode sedie da giardino in plastica nel retro dei furgoni e accomodarsi, protetti dalle pesanti cerate o addirittura nei modelli più sicuri direttamente dalla carrozzeria del furgone. Al buio quindi, ma nell'equivalente del salottino o giardinetto di casa .. 
Da segnalare la sorprendente applicazione della tecnologia  nel suono della retromarcia personalizzato. Ho sentito ogni genere di musichette accompagnare le manovre di auto per il resto, diciamo così, basiche. Anche Per Elisa. Per dire.

Discorso a parte gli autobus, perlopiu' vecchissimi, non prevedono fermate stabili, solo a piacere. Se qualcuno vuole salire, insomma, agita il braccio e loro rallentano - si badi bene, rallentano non si fermano- quanto basta per permettere alle persone di saltare su. Meglio quindi essere in buona forma fisica se si vuole utilizzare il trasporto pubblico. 
I  camion, invece, sono stipati fino all'inverosimile -ma questo lo vediamo anche in Italia- alti come palazzine di due piani. La cosa divertente e' che spesso sono coloratissimi e decorati con scene di caccia e pesca, paesaggi, volti, scene rupestri e pitture campestri, oltre a qualche pubblicità . Alcuni sono dei veri e propri murales su gomma .

 

Nel traffico, non urbano però, talvolta si inseriscono mucche magrissime, oltre agli ovvi cani, razza Ceylon ( sono tutti uguali, per me e' diventata una vera razza: marroni, longilinei, taglia medio grande). Molte le scimmie che si godono il traffico da un paracarro o sulla corsia di emergenza. 

Ancora un altro capitolo si può scrivere sui tuk tuk. Di base sono delle Api, trabiccoli a tre ruote, che sfrecciano ovunque. Hanno molteplici funzioni, sono versatili, ma il loro impiego più frequente e´ quello di taxi. Spesso anche anche il tassametro. Si trovano a ogni angolo e talvolta si riuniscono anche in compagnie con le loro livree distinte. 

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