giovedì 17 ottobre 2013

Pensare ecologico

Non vorrei fare il panegirico della neofita, pero' mettendo insieme alcuni dati piluccati nelle settimane mi pare di poter dire che una delle principali caratteristiche del Costarica sia pensare ecologico. Che è cosa ulteriore rispetto ad avere comportamenti politicamente corretti. 
Per esempio,  Costarica copre al 100 x 100 il suo fabbisogno di elettricità con impianti ecologici e sfrutta solo le risorse naturali locali.  Non compra all'estero ma investe in impianti puliti.  Il lago ai piedi del vulcano Arenal  produce il 40 per cento dell'energia nazionale. Negli anni 80 arrivava al 70 per cento ma poi il governo ha messo in funzione nuove centrali. 
In questo paese lavatrici e frigoriferi vengono smaltiti un modo regolare, non si trovano mai, dico proprio mai, al ciglio della strada o nella prima piazzola  disponibile oltre i villaggi, magari in compagnia di ogni altro oggetto non considerato piu utile al benessere casalingo.
Nessuno si sogna di buttare niente per terra e anche il luogo più trasandato ha i contenitori per i rifiuti differenziati. Talvolta così vecchi che sarebbero da smaltire a loro volta, però è il pensiero che conta... Insomma qui il rispetto dell'ambiente e' uno stile di vita, un modo di pensare. 
Altro esempio. Dopo una giornata spesa in montagna, tornando siamo passati per alcuni campi lasciati incolti e popolati solo da mucche. 
In serata Eduardo, uno degli ingegneri forestali, mi ha parlato di un progetto che gli è venuto in mente durante quella camminata. 
'Avere vicini virtuosi per il parco e' positivo. Questi campi lasciati a pascolo non sono un bene. Voglio  andare a parlare con la proprietaria per proporle una iniziativa.   Il parco pianta alberi da frutto sulla sua terra, noi abbiamo un vivaio, sarebbero i nostri alberi, e ci occuperemmo noi di tutto a nostre spese. Farli crescere, potarli, raccogliere la frutta. Per lei sarebbe solo guadagno, ma per Barra Honda avere accanto una azienda produttiva ma rispettosa dell'ambiente sarebbe comunque un vantaggio'  Naturalmente ce ne occuperemmo noi di Barra Honda e per lei sarebbe solo guadagno'. 
Ecco, oltre all'iniziativa, che defininirei di imprenditoria 'eco dinamica', l'episodio mi ha colpito per il pensiero virtuoso sottinteso. Eduardo,camminando dopo una mattinata di lavoro bella sostenuta, non ha pensato al riso con i fagioli , ma  ha riflettuto su come migliorare la vita di tutta la comunità. 
Riflettendoci: la posizione di Eduardo e' compatibile con quella di Saturno? Sono le due generazioni di una  stessa medaglia o sta succedendo esattamente  quello che la storia di solito prevede?  Una classe dirigente locale in sviluppo e preparata che rischia parecchio di essere strangolata dal classico combinato disposto 'nomenclatura quattrini solo- profitto'?


 

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